Parrocchia Mosso Santa Maria

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La società e la natura

Il Micronido
La società e la natura


Si interessa dello sviluppo delle capacità del bambino da un lato per favorire l'integrazione nel proprio ambiente di vita e dall'altro per costruire un rapporto con l'esterno attraverso la scoperta e l'utilizzo di un sistema di segnali.
Bimbi piccoli (12-15 mesi)
• Girarsi nella direzione di una fonte luminosa che si manifesta all'improvviso.
• Girarsi nella direzione di una fonte sonora
• Fare dei collegamenti tra gli oggetti, come tirare un panno o una tovaglia sopra la quale é collocato un oggetto che interessa.
• Manifestare interesse per gli oggetti attorno e cercare di conoscerli, usando tutti i sensi.

• Riconoscere il luogo dove di solito è collocato un oggetto,

come girare la testa nella direzione nella quale di solito è posto il biberon per segnalare che si ha fame, oppure fissare la porta dalla quale di solito compare e ricompare la madre.
• Mostrare interesse per oggetti e persone, ad esempio interrompendo un gioco, fissando e seguendo con lo sguardo, allungando la mano, cercando di toccare.
• Mostrare di riconoscere le persone familiari che stanno intorno.
• Mostrare di riconoscere i giocattoli abituali e gli oggetti della routine quotidiana, sapere ad esempio riconoscere il proprio orsetto da un orsetto qualsiasi.

• Manifestare emozioni alla comparsa di persone note (gioia, contentezza) e di persone non note (sorpresa, diffidenza).
• Riconoscere l'immagine e il verso di alcuni animali fra i più noti.
Bimbi medio grandi (15-36 mesi)
• Individuare e verbalizzare relazioni proiettive fra sé e gli oggetti o le altre persone: di fronte/di schiena; il davanti/il dietro; l'alto/il basso; l'avvicinarsi a/l'allontanarsi da.
• Individuare relazioni topologiche tra sé e un oggetto, tra sé e un'altra persona, fra un oggetto e un oggetto: dentro, fuori, intorno; sopra, sotto, tra; più vicino a, più lontano da.
• Individuare e verbalizzare relazioni quantitative: è grande, è piccolo; sta dentro a, non sta dentro a; comincia lì, finisce là.
• Comprendere il significato di termini spaziali e utilizzarli nella propria attività quotidiana: qui, là; vicino, lontano; dentro, fuori.
• Conoscere il nome degli oggetti che si utilizza normalmente.
• Conoscere il nome di spazi precisati e di luoghi specifici (in camera, in cantina, nel cortile).
• Manifestare curiosità e interesse esplorativo, come guardare che cosa c'è in una stanza, guardare come è fatto all'interno un giocattolo.
• Mostrare un certo senso dell'orientamento: riconoscere gli spazi interni ed esterni del nido
• Conoscere il nome degli animali.
• Conoscere il luogo nel quale normalmente si trova una persona (la cuoca in cucina).
• Mettere, a richiesta, in ordine oggetti noti e collocarli al proprio posto.
• Riprodurre e imitare schemi di comportamento o di procedure che si sono visti applicare nell'ambiente sociale circostante, come chiudere a chiave la porta, mettere le sedie sotto il tavolo o le posate in un cassetto.
• Riprodurre e imitare schemi di comportamento trasferendoli su contesti nuovi (aiutare l'educatrice a pulire come fa la mamma), e trasferendoli simbolicamente ad altri contesti ( dare da mangiare alla bambola, vestire l'orsetto, mettere a letto il bambolotto ).
• Essere in grado di adottare comportamenti adeguati al tipo di situazione o di luogo nel quale ci si trova (dare la mano quando si scende le scale o durante una passeggiata).
• Utilizzare in modo adeguato gli oggetti della vita quotidiana, legati alla routine.
• Conoscere i mestieri, incuriosendosi degli oggetti di lavoro utilizzati (il fischietto per il vigile, i mattoni per il muratore).
• Conoscere alcuni elementi dell'ambiente naturale relativi alle sequenze stagionali.

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